San Felice a Cancello. Il sindaco Emilio Nuzzo in una nota ufficiale inviati ai colleghi sindaci di Arienzo e Santa Maria a Vico comunica la decisione di rientrare nella gestione e nel mantenimento dell’Ufficio del giudice di Pace di Arienzo.
Questa la dichiarazione del 54enne amministratore:
“Tale impegno, infatti, veniva assunto pubblicamente dallo scrivente in campagna elettorale e rientra gli obiettivi primari dell’attuale amministrazione comunale, essendo stato inserito anche nel programma elettorale.
La predetta adesione, peraltro, si pone in netto contrasto con le scelte dei precedenti amministratori di codesto Ente che, senza alcun motivo o giustificazione, hanno deciso arbitrariamente di abbandonare il progetto di gestione “associata” di uno dei più importanti presidi di legalità presenti all’interno del nostro territorio. Per tale motivo, è intenzione del Comune di San Felice a Cancello rientrare quanto prima nella convenzione per la gestione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Arienzo, motivo per cui si richiede – con urgenza – un incontro al fine di poter stipulare una nuova convenzione tra gli Enti.
Sul punto, appare opportuno precisare che l’attuale situazione di dissesto finanziario ci impedisce – nell’immediato – di poter stanziare somme da poter destinare all’ufficio ma è intenzione dell’amministrazione comunale prevedere fondi nel prossimo bilancio e contribuire sin da subito con l’invio di un’unità del personale comunale nonché a porre in essere ogni opportuna iniziativa al fine di stabilizzare l’attuale dipendente in servizio presso l’ufficio”.
