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Dipendente ucciso in Comune, concorso di poesia in memoria di Mimmo

CASAPULLA. Continuano le iscrizioni alla seconda edizione del concorso di poesia ‘Parole per una vita, tra avversità e meraviglia’, in memoria del geometra Domenico Sbarra, dipendente comunale di Casapulla morto tragicamente mentre si trovava nel suo ufficio a lavorare.

Il termine ultimo per presentare la domanda di partecipazione è fissato alle ore 12 del prossimo 12 febbraio. Il progetto, organizzato dall’amministrazione comunale diretta dal sindaco Renzo Lillo, con in prima linea l’assessore Francesco Sorbo, è rivolto agli studenti residenti a Casapulla e che frequentano la scuola secondaria di primo grado. La partecipazione è gratuita e i testi devono essere inediti e in lingua italiana. Sono ammessi solo elaborati individuali, quindi non a coppie o in gruppo, e ogni partecipante può presentare un solo testo.

L’opera originale andrà inserita, insieme alla domanda di partecipazione, in busta chiusa riportante sul retro: Concorso di poesia ‘Parole per una vita, tra avversità e meraviglia’; le opere dovranno essere consegnate a mano o spedite al Protocollo Generale del Comune di Casapulla in Piazza Municipio 1. I primi tre classificati si aggiudicheranno dei voucher spendibili nelle librerie iscritte all’albo dei fornitori del Comune di Casapulla. A tutti i partecipanti saranno consegnati pergamena e gadget.