CASERTA – Ormai con il boom dei social tutta la genuinità dei momenti, il godersi gli eventi è svanito. Tutto si fa con l’ottica di fare video, scattare selfie con lo scopo di pubblicarli online e fare incetta di like. Basta andare ad un concerto per vedere come nessuno sia interessato a viversi il momento ma tutti sono concentrati nel fare video da pubblicare sui propri profili. La stessa cosa sta accadendo purtroppo anche con il mondo della ristorazione e in particolare della pizza.
Negli ultimi anni è scoppiato il boom dei pizzaioli influencer, personaggi più pubblici che artigiani pronti a creare contenuti virali su Tiktok e Instagram che portano poi grande popolarità e clientela. È grazie ai social se pizzaioli emergenti hanno aumentato vertiginosamente il loro fatturato aprendo pizzerie come funghi. E c’è chi negli ultimi mesi si è spinto anche nel casertano pronti a lanciare la sfida alla patria della pizza gourmet e ad una provincia che ogni anno fa incetta di premi nella rinomata classifica di 50 top pizza.
Prima ci ha pensato Errico Porzio ad aprire nel capoluogo. Poi è sbarcato anche Vincenzo Capuano che ha rilanciato una pizzeria storica di Piazza Matteotti chiusa aprendo un nuovo punto vendita con il suo marchio.
Marchi famosi, popolari che ovviamente attirano centinaia di clienti. Le ultime foto pubblicate sui social sono emblematiche e. mostrano come sia nata una nuova moda: lo scorso week end fila interminabile all’esterno della neo pizzeria. Ore e ore di attesa per fare cosa? Per mangiare una buona pizza? Probabile. Ma sopratutto per scattare la famosa foto con la pizza a canotto tagliata con le forbici dorate da pubblicare poi sui social.
Non importa ormai se un prodotto è di qualità, non importa se bisogna attendere ore prima di sedersi al tavolo quando ci sono decine di altre pizzerie di qualità, ciò che conta è la viralità del momento. E così anche una gioia per il palato come può essere mangiare una buona pizza è stato abbandonato a favore di uno scatto social.