NAZIONALE – Dopo 18 anni di attesa, il Governo ha approvato una nuova tabella unica per il risarcimento del danno non patrimoniale per la RC Auto. La tabella, che si applica a tutte le lesioni di non lieve entità, stabilisce un valore pecuniario certo da attribuire a ogni singolo punto di invalidità, compreso tra 10 e 100 punti.
L’obiettivo è garantire un pieno ed equo risarcimento alle vittime dei sinistri, razionalizzando al tempo stesso i costi che gravano sul sistema assicurativo. Inoltre, si vuole confermare e valorizzare il diritto dei consumatori di vedersi garantito un livello accettabile e sostenibile dei premi assicurativi.
La nuova tabella è stata accolta con favore da tutte le parti coinvolte, comprese le compagnie assicurative, che ritengono che possa contribuire a ridurre le controversie giudiziarie e a migliorare l’efficienza del sistema.
Si introduce una serie di cambiamenti rispetto alle precedenti tabelle, che erano in vigore in modo disomogeneo nelle varie regioni italiane. I principali cambiamenti sono i seguenti:
- Uniformità di trattamento a livello nazionale: la nuova tabella si applica a tutto il territorio nazionale, eliminando le disparità geografiche che esistevano in precedenza.
- Valorizzazione del danno morale: la nuova tabella prevede tre gradi di danno morale, lieve, medio e grave, con un’adeguata quantificazione del risarcimento.
- Rationalizzazione dei costi: la nuova tabella è stata elaborata sulla base di criteri oggettivi e scientifici, in modo da garantire un risarcimento equo e sostenibile per le compagnie assicurative.
Si prevedono una serie di conseguenze positive, tra cui il miglioramento dell’equità del risarcimento, la riduzione delle controversie giudiziarie e il miglioramento dell’efficienza del sistema.