CASTEL VOLTURNO. Dopo tre anni è terminato l’incubo giudiziario per U.L., 52 anni, di Castel Volturno, accusato di furto di energia elettrica.
I fatti contestati sono avvenuti a Marano tra il novembre 2013 e il febbraio 2016. Secondo l’accusa della Procura della Repubblica di Napoli Nord l’uomo, attraverso una manomissione del misuratore e dunque un allaccio abusivo, avrebbe ottenuto corrente in maniera illecita per circa due anni e mezzo.
Al termine del procedimento di primo grado il giudice monocratico del tribunale di Napoli Nord Iaccarino ha riconosciuto la tesi difensiva, perorata dal legale dell’uomo, difeso dall’avvocato Pasquale Delisati e disposto l’assoluzione.
