Marcianise. Si sono svolti oggi pomeriggio nella chiesa della Madonna della Libera i funerali di Massimo Golino, l’avvocato 53enne che ieri pomeriggio si è tolto la vita lanciandosi dal terrazzo della palazzina di famiglia in via Manzoni.
La cerimonia religiosa è stata officiata da don Pietro Catucci, tantissime le persone che hanno riempito la chiesa nuova, in un’atmosfera di grande commozione.
Nella sua omelia don Pietro ha detto: “Non conoscevo direttamente Massimo ma ho avuto modo di leggere gli articoli di stampa su di lui e ho capito che era un ragazzo che aveva un modo di spendere la sua esistenza che andava oltre la normalità. Il suo impegno sociale…
La sua vita, per come si è posto, è una grande testimonianza da cogliere e se ne sentirà la mancanza”.
Presenti i colleghi avvocati, capitanati dal presidente della Camera Penale Alberto Martucci, visibilmente commosso, perché conosceva Massimo dai tempi del liceo.
C’era il sindaco di Caserta Carlo Marino, da sempre molto amico di Massimo e tanti esponenti del mondo politico e dell’associazionismo di tutta la provincia. Nelle prime file i cugini Dario e Alberto Abbate, molto provati e tra i primi ieri a precipitarsi in via Manzoni.
Il feretro all’uscita della chiesa è stato accolto da un applauso.
E’ davvero una grande perdita quella di Massimo Golino, un gentiluomo, un ragazzo d’oro, un bravo professionista, una persona corretta, garbata e un punto di riferimento per tanti che hanno seguito il suo percorso di vita e professionale. Sentiremo per sempre la sua mancanza. Addio caro Massimo…
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