Skip to main content

Stangata per due fratelli della Valle dopo il blitz della Dda

Montesarchio. I fratelli Iadanza condannati ad otto anni e sei mesi di reclusione. La condanna è stata superiore alla richiesta di pena della pubblica accusa. I fratelli Silvio e Vincenzo Marcello Iadanza di Montesarcio, rispettivamente di 34 e 31 anni dovranno scontare la pena di otto anni e sei mesi di reclusione, più altri dodici mesi di libertà vigilata al termine della pena.

Questa la decisione del tribunale di Benevento – come riferito da Il Caudino – per i due che erano accusati estorsione, tentata rapina e danneggiamento. I fratelli erano stati tratti in arresto nel corso di un’inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Napoli nel luglio del 2022.

A rappresentare la pubblica accusa, infatti, il pm Giorgia De Ponte, che aveva chiesto una pena di sette anni e sei mesi di reclusione. Il difensore, l’avvocato Mario Cecere aveva chiesto l’assoluzione per non aver commesso il fatto con l’esclusione dell’aggravante mafiosa. Decisione diversa e durissima del tribunale che ha confermato l’aggravante mafiosa ed aumentato gli anni di pena comminati ai due.