NAZIONALE – Il Governo punta a semplificare la riscossione delle tasse, dando più tempo ai contribuenti onesti in difficoltà. Ad annunciarlo è stato il viceministro dell’Economia Maurizio Leo, in un’intervista a Il Messaggero. Leo ha detto che il Governo sta lavorando a una riforma della riscossione delle tasse. L’obiettivo è rendere il sistema più semplice, accessibile e comprensibile per tutti i contribuenti.
Una delle misure che si intende adottare è la possibilità di rateizzare i debiti fiscali fino a 120 mesi. Questa misura, già in vigore in alcuni casi, permetterebbe ai contribuenti di pagare le tasse in comode rate, anche se hanno difficoltà economiche.
Leo ha spiegato che la riforma della riscossione è necessaria per ridurre il debito fiscale, che ammonta a 1.185 miliardi di euro. “Dobbiamo cercare di smaltire questa cifra abnorme”, ha detto.
Il Governo, però, vuole anche evitare che la riforma venga sfruttata dai furbetti. “Il Fisco deve avere un volto umano, ma ovviamente anche essere inflessibile con chi fa il furbetto, senza fare sconti”, ha detto Leo.
La riforma prevedrebbe:
- La possibilità di rateizzare i debiti fiscali fino a 120 mesi sarebbe estesa a tutti i contribuenti, anche a quelli che non rientrano nei requisiti attuali;
- Il Governo intende anche semplificare le procedure di riscossione, rendendole più trasparenti e comprensibili per i contribuenti;
- Si prevede inoltre di rafforzare l’assistenza ai contribuenti in difficoltà, fornendo loro informazioni e supporto per affrontare il debito fiscale.
La riforma della riscossione è ancora in fase di discussione, ma il Governo intende approvarla entro la fine dell’anno.
