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Botti di Capodanno, come proteggere cani e gatti: la guida

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NAZIONALE – Ci avviciniamo all’ultimo giorno dell’anno e come di consueto, allo scoccare della mezzanotte, tantissime persone spareranno i fuori d’artificio. Non bastano ordinanze di divieto che moltissimi Comuni anche del casertano adottano, per festeggiare il nuovo anno, non c’è divieto che tenga, i botti vanno sparati (questo è il pensiero purtroppo della maggior parte delle persone).

E purtroppo a soffrire di più sono i nostri amici animali, cani e gatti in particolare. Questi, a causa del forte rumore, possono spaventarsi a morte, scappare. Un problema che riguarda anche la fauna selvatica come uccelli e animali che popolano parchi e boschi che possono disorientarsi e finire contro alberi, muri, vetrate, cavi elettrici o sotto le auto in transito.

L’Oipa Italia (Organizzazione internazionale protezione animali) ha stilato una guida per cercare di proteggere gli animali dai botti di Capodanno limitando al minimo i rischi. Ecco cosa fare e quali soluzioni adottare:

La prima regola è cercare di tenere gli animali il più lontano possibile dai luoghi dove potrebbero esserci i festeggiamenti e dove i petardi vengono esplosi. Importantissimo poi non lasciarli soli, stare loro vicino mostrandosi tranquilli e cercando di tranquillizzarli distraendoli.

Mai tenerli in giardino, ma farli entrare in casa e lasciare che si rifugino dove preferiscono, anche se si tratta di un luogo che normalmente è loro vietato. Chiudere finestre, persiane e tenere il volume di radio o televisione alto può aiutare a non fargli sentire il rumore dei botti.

Evitare poi soluzioni fai da te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico.