Capodrise. C’è grande amarezza tra i dipendenti del Comune di Capodrise per non aver ricevuto né tredicesime né gli stipendi entro il Natale. Dovranno attendere la fine dell’anno o forse l’inizio del 2024. Una cosa non bella per molti che sono padri di famiglia e sono monoreddito.
Una situazione davvero paradossale per un Comune che è diretto dall’inizio di settembre da commissari prefettizi, non ci sono parole, ai dipendenti va tutta la nostra solidarietà ma chiaramente si poteva prestare più attenzione sia nell’azione di controllo che dall’ufficio ragioneria, essendo anche loro in attesa. Come mai? Date una risposta.
Lo avevamo detto questa estate più volte che il commissariamento sarebbe stato una iattura per Capodrise, e così è stato. Basta anche vedere i social, ci sono lamentele da tutti i pizzi, i residenti non sono soddisfatti. Si punta l’indice naturalmente su quei cinque consiglieri di maggioranza che hanno proposto la mozione di sfiducia nei confronti di Vincenzo Negro: Nicola Cecere, Margherita Nero, Donato Russo Raucci, Luisa Palazzo e Michele Di Paolo.
La gente non voleva una gestione senza la figura di riferimento del primo cittadino, un Natale spento, senza iniziative, mentre nei comuni limitrofi gli eventi abbondano.
Capodrise, in un periodo storico come questo, non solo meritava un’amministrazione in carica ma probabilmente avrebbe potuto ottenere anche un consigliere provinciale visto come sono andate le recenti elezioni, invece siamo all’anno zero ancora una volta…