Skip to main content

Convocato per fine anno consiglio che può ridisegnare città

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Importante seduta dell’assise comunale convocata dal presidente Anna Sepolvere per il 30 dicembre in prima ed il 3 gennaio 2024, in seconda convocazione alle ore dieci presso l’aula consiliare di palazzo Lucarelli, per discutere ed approvare un importantissimo documento per il futuro assetto della città: si tratta del PUC (Piano Urbanistico Comunale) sul quale relazionerà ampiamente il sindaco Antonio Mirra.

La città, quindi, si è dotata di un nuovo piano urbanistico comunale e dopo l’approvazione dell’esecutivo e l’avviso pubblico per le osservazioni, l’importante strumento di programmazione urbanistica è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania (BURC) ed entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione sono state presentate 111 osservazioni e rilievi al piano.

Il PUC è stato inviato anche per le debite incombenze, alla Provincia di Caserta, alla Soprintendenza ai beni culturali e archeologici delle province di Caserta e Benevento, all’Autoirià di Bacino della Campania, al Genio Civile, all’ASl di Caserta e all’Ufficio della Tutela Ambientale della Regione. Quindi, dopo 37 anni dall’ultimo piano regolatore ancora vigente e dopo 8 anni di incubazione, l’esecutivo comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC), l’importante strumento urbanistico di cui la città si è dotato per programmare il suo futuro. Il PUC è stato redatto dall’ufficio tecnico competente in collaborazione con il Laboratorio di urbanistica e programmazione territoriale dell’università Federico secondo di Napoli che ha provveduto a fornire, con l’ufficio di piano, tutti gli elaborati tecnici necessari e previsti dalla normativa. In particolare, i punti salienti su cui si basa il PUC sono in estrema sintesi quelli relativi alla tutela del verde esistente, del contrasto e la vigilanza sulla edificazione selvaggia, sull’allargamento del centro storico cittadino, sulla rivalutazione e sistemazione dei punti di ingresso nell’agglomerato urbano, sulla regolarizzazione urbanistica di alcune zone (Campo Sorbo) ed inoltre, è prevista la realizzazione di alcune aree da destinare a grandi e medie strutture commerciali (Via Galatina, uscita autostrada e via Capua ex Consorzio agrario provinciale, già realizzate).