NAZIONALE – Periodo non facile per Chiara Ferragni dopo la multa da 1 milione di euro ricevuta dall’Antitrust per pratica commerciale scorretta inerente alla sponsorizzazione del panettone con una finta finalità benefica. L’imprenditrice e showgirl anziché restare in silenzio ha preferito uscire allo scoperto con un video di scuse sui social dove ha annunciato la donazione di 1 milione di euro all’ospedale Regina Margherita. Ma la scelta non è stata proprio azzeccata, sopratutto per l’outfit indossato: una tuta che costa 600 euro che sul sito della Laneaus, l’azienda che la produce, è andato già sold out.
Fatto sta che la sua vicenda ha già fatto il giro del mondo finendo addirittura sulla BBC e New York Post mettendo in cattiva luce la sua persona e la sua attività. Sono diverse le aziende che hanno contratti con la Ferragni che stanno pensando di allontanarsi da essa. Come la Safilo Group che ha interrotto l’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione delle collezioni degli occhiali a marchio Chiara Ferragni “a seguito”, dice l’azienda, di una presunta “violazione di impegni contrattuali”.
Non è detto che nei prossimi giorni altre aziende non decidano di interrompere i rapporti con Chiara Ferragni per non incappare in danni d’immagine.
Intanto chi è vicino a lei parla di una Chiara distrutta dalla vicenda che non esce di casa da giorni. “Chiara Ferragni è distrutta, ho parlato con un suo amico che mi ha detto che non esce di casa da giorni. Secondo me in questo bene fa bene a stare zitta, solo il tempo ci dirà come andrà a finire perché il danno d’immagine che ha avuto è enorme. Ieri la notizia del pandoro è finita anche sulla ‘Bbc’ e sul ‘New York Post’ perciò ormai ha fatto il giro del mondo. Chissà se cadranno delle teste”, così ha parlato l’ex caporedattore della direzione del Tg2 e critica di moda Mariella Milani.