NAZIONALE – C’è chi l’ha già presa e chi invece la riceverà nei prossimi giorni. Stiamo parlando della tredicesima, la mensilità aggiuntiva che è una manna dal cielo sopratutto in questo periodo dell’anno dove tra regali vari le spese sono molto elevate. Saranno 35 milioni gli italiani, tra lavoratori dipendenti e pensionati che la riceveranno per un totale di 40,7 miliardi di euro. La tredicesima matura durante l’anno lavorativo e viene corrisposta proporzionalmente ai mesi lavorati. È inclusa anche durante alcuni periodi di assenza retribuita, come ferie, malattia, infortunio, maternità e cassa integrazione.
I dipendenti statali la riceveranno proprio in questi giorni, quelli privati entro il 24 dicembre. Oggi 14 dicembre la riceveranno ad esempio gli insegnanti di ruolo, entro il 16 gli insegnanti supplenti, entro il 15 il personale amministrato dalle direzioni provinciali mentre entro il 16 tutti gli altri statali.
Quest’anno l’importo della tredicesima sarà leggermente più alto, almeno per quelle che avranno un importo imponibile pari o inferiore a 1.923 euro. Per queste tredicesime ci sarà un aumento dello sgravio contributivo che dal 2% passerà al 3%. Quindi praticamente ci saranno meno trattenute in busta paga per i contributi versati. Quest’1% in meno significherà 12-13 netti in più in busta paga. Poco o nulla va detto ma quando l’importo sale e non scende è sempre buono.
Per le tredicesima con importo superiore a 1.923 euro lo sgravio invece sarà sempre del 2%. Occhio invece a cosa accadrà nel 2024 quando sulla tredicesima non sono previsti sgravi contributivi con il rischio di un importo inferiore di circa 65 euro rispetto a quest’anno.