SANTA MARIA CAPUA VETERE. Pagamenti con le app e almeno trenta minuti di parcheggio libero con disco orario sulle strisce blu. È la proposta contenuta in una mozione del gruppo “Alleanza per la città – M5S” per migliorare la gestione delle aree di sosta a Santa Maria Capua Vetere e per garantire pagamenti automatici anche quando si è privi di moneta.
«La nostra idea – continua il capogruppo Raffaele Aveta – è di aumentare la possibilità di pagamento con le app, utilizzando anche quelle più diffuse in altre città. I vantaggi per gli automobilisti sono numerosi: è possibile interrompere la sosta in qualsiasi momento, oppure prolungarla da remoto in caso di necessità, pagando comunque solo il tempo effettivo di sosta. È inoltre possibile gestire gli accessi dei residenti nella zona a traffico limitato. La diffusione delle app per il pagamento della sosta su strisce blu in moltissime città italiane sta consentendo risparmi per gli enti locali, riducendo nel nostro caso l’aggio per il gestore privato, e massima comodità per i cittadini».
Quanto alla sosta libera per mezz’ora, spiega Italo Crisileo, consigliere dello stesso gruppo, «si tratta di una opportunità per consentire fermate di breve durata, per piccole commissioni o acquisti veloci, senza dover gravare eccessivamente sui cittadini e favorendo anche le attività commerciali. Il controllo sulla durata della sosta può essere effettuato tramite disco orario o tramite le app più avanzate che registrano l’orario di arrivo e, quindi, avvertono il conducente quando è il momento di provvedere al pagamento del ticket virtuale».
«È indispensabile – conclude Aveta – dare una svolta importante in termini di qualità, velocità, facilità di utilizzo, efficienza e trasparenza affinché la nostra città faccia un passo avanti, a vantaggio dei residenti, dei commercianti e anche dei turisti».
