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Capua perde il suo Vescovo: Diocesi accorpata con Caserta

 

L’aggiornamento

CAPUA/CASERTA. La storia millenaria della Diocesi di Capua viene spazzata via quando sono trascorsi pochi minuti dopo mezzogiorno con poche righe che pubblichiamo integralmente.

Rinuncia e nomina dell’Arcivescovo di Capua e unione in persona Episcopi delle Diocesi di Capua e Caserta (Italia)

“Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi di Capua (Italia), presentata da S.E. Mons. Salvatore Visco.

Il Santo Padre ha nominato Arcivescovo di Capua (Italia) Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Pietro Lagnese, Vescovo di Caserta, unendo le due sedi in persona Episcopi.

Mons. Pietro Lagnese diventa quindi vescovo anche di Capua oltre che di Caserta visto che le due Diocesi sono di fatto accorpate, dopo la rinuncia all’incarico di mons. Visco per raggiunti limiti di età.

Salta l’ipotesi Giannotti (lancio delle 8)

CAPUA/CASERTA. Potrebbe esserci un nuovo vescovo nelle prossime ore nel Casertano. Nella giornata di ieri mons. Salvatore Visco ha diramato le convocazioni per mezzogiorno per importanti comunicazioni.

Secondo i beninformati queste comunicazioni riguarderebbero la scelta del nuovo vescovo di Capua dopo che proprio Visco ha raggiunto i 75 anni. Il favorito per la successione è don Antonello Giannotti, parroco della chiesa di Nostra Signora di Lourdes di Caserta.

Un annuncio che diraderebbe le nubi su un presunto accorpamento della Diocesi di Capua a quella del capoluogo.