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Montalto e Curcio fanno volare i falchetti al terzo posto

Caserta (Carmine Ferrara). Vittoria e terzo posto solitario per la Casertana ma che putiferio all’intervallo.

Partita che inizia con la Casertana già col piede sull’acceleratore e al 5° Montalto scheggia la traversa col suo meraviglioso mancino. Al 9° minuto, buona progressione offensiva di Anastasio che, dopo aver effettuato una finta, si sposta la palla sul destro (che è il suo piede debole) e stecca la conclusione. Al 26°, i falchetti passano in vantaggio: tiro di Tavernelli, Nobile non la blocca e la sfera va sui piedi del Tagliagole, che la deve solo appoggiare in rete. Al 35° partita momentaneamente sospesa per il lancio di alcuni fumogeni dal settore ospiti verso i distinti. Quando il gioco riprende, al 43°, Curcio regala una perla allo straordinario pubblico presente al pubblico con un missile a giro che toglie la ragnatela dal sette. Poi due occasioni per Tavernelli che non è fortunato a trovare la rete che poteva già chiudere il match.

Al duplice fischio, succede letteralmente il finimondo: invasione di un tifoso rossonero, che provoca la rabbia degli ultras casalinghi, che a loro volta spaccano il cancello per poi così entrare sulla pista atletica, dove un tifoso rossoblù ha la peggio e viene atterrato da alcuni foggiani e soccorso dal 118; successivamente la polizia  spara ad altezza d’uomo 3 lacrimogeni, facendo scatenare un fuggi fuggi generale dai distinti.

Dopo una cinquantina di minuti, il gioco riprende in un silenzio assordante che regna per quasi tutta la ripresa. Entrambe le squadre iniziano a rilento, forse a causa della lunga pausa e la prima occasione capita verso la mezz’ora sui piedi di Schenetti, che però non da’ problemi a Venturi. Lo stesso Schenetti, però, all’88° la riapre, sorprendendo Venturi con un tiro di prima intenzione. Vengono dati tre minuti di recupero e al primo dei tre, Riccardi viene espulso per doppia ammonizione, condannando i suoi alla sconfitta. Al triplice fischio, il Pinto esplode e fa bene perché la Casertana è terza da sola ed ora l’attende la trasferta di Picerno, seconda forza del campionato. Per ora è già big match, la speranza è che lo sia anche dopo il fischio d’inizio.