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Dall’impegno del Pizzi al quartiere che ricorda Katia, la mobilitazione in città

CAPUA. Tante le iniziative organizzate anche a Capua per celebrare la Giornata Mondiale contro la Violenza di Genere. Tra le manifestazioni più suggestive c’è quella organizzata al rione Boscariello dal comitato Il Gelso.

Nelle aree verdi del quartiere sono stati affissi striscioni contro la violenza di genere con particolare riferimento ad uno stendardo dedicata alla memoria di Katia Tondi, la giovane madre uccisa a San Tammaro nel 2014 dal marito.

L’impegno del Pizzi

Nell’ambito delle manifestazioni per la celebrazione della giornata contro la violenza di genere, con l’obiettivo di sensibilizzare al tema una vasta platea di ragazzi e di realizzare qualcosa di concreto che possa servire come monito, ma soprattutto come impegno personale per combattere tale fenomeno, i rappresentanti degli studenti dell’Istituto “S. Pizzi” di Capua, hanno realizzato una Carta dell’impegno in undici punti. Ogni studente che vuole assumersi la responsabilità e l’impegno di aderire a tale Carta e quindi a conformare i propri comportamenti nei confronti delle donne secondo le regole che ha accettato, firma un quaderno rosso. Ai firmatari verrà consegnata una copia della Carta che dovranno portare sempre con sé a memoria dell’impegno assunto.

A tale iniziativa ha aderito la Consulta provinciale degli studenti che si adopererà per diffonderla in tutte le scuole secondarie superiori della provincia di Caserta. Ma l’obiettivo è quello di coinvolgere pian piano tutti gli istituti italiani diffondendo i principi base di una sana relazione con l’altro sesso. E questo partendo dal presupposto che è possibile cambiare le cose, è possibile migliorare la società, è possibile salvare le donne imparando a non voltarsi dall’altra parte e a chiedere aiuto se non si riescono a controllare i propri impulsi aggressivi.

Alla fine dell’anno scolastico, i quaderni firmati che saranno pervenuti al Liceo “S. Pizzi” serviranno per comporre una “torre sentinella” che posta in un luogo simbolo della città serva a ricordare ogni giorno a tutti i ragazzi il loro impegno per combattere la violenza di genere.

 

Carta dell’impegno contro la violenza sulle donne

Il firmatario di questa Carta si impegna per tutta la vita a rispettare le seguenti regole:

  • Non aggredire verbalmente o fisicamente una donna
  • Non condizionare le sue scelte, sia quelle quotidiane che quelle che riguardano il suo futuro
  • Non umiliarla in pubblico o privato
  • Non offenderla per l’aspetto fisico o per le sue idee
  • Non controllare le sue amicizie o chi frequenta
  • Non pretendere la sua attenzione a tutti i costi
  • Non essere vendicativo se ti fa un torto
  • Non covare rancore se il rapporto finisce e non perseguitarla con messaggi, telefonate o appostamenti
  • Non manipolarla psicologicamente comportandoti da vittima
  • Non privarla MAIdella sua libertà
  • Non costringerla a rapporti sessuali non consenzienti