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Devono arrestarlo per aver sparato al rivale in amore ma finisce sotto i ferri

CELLOLE. Carcere o ospedale? Probabilmente entrambe per I.M., il 24enne originario di Ostia che nelle scorse ore doveva essere arrestato dai carabinieri della stazione di Cellole.

Il giovane era, infatti, destinatario di un provvedimento di esecuzione della pena: deve scontare una condanna a 6 anni e 10 mesi per il tentato omicidio del rivale in amore, un ragazzo che ha avuto “la colpa” ai suoi occhi di essersi avvicinato troppo alla sua fidanzata.

Quando i militari dell’Arma sono andati a casa per arrestarlo però lo hanno trovato a letto e in condizioni decisamente allarmanti, tra dolori fortissimi e lamenti. I carabinieri hanno fatto intervenire gli operatori sanitari del 118 e i medici hanno riscontrato che il giovane aveva la milza spappolata a causa di una caduta. A quel punto è stato portato all’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca per essere sottoposto ad un intervento chirurgico: solo a degenza completata per lui si apriranno le porte del carcere.