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L’ex sindaco accende i fari su appalti: “Aggiudicazioni clientelari, uno è marito di consigliera”

 Arienzo. Torna a parlare l’ex sindaco Davide Guida che attraverso una nota ufficiale sulla sua pagina ha sottolineato che nell’amministrazione di Giuseppe Guida vige il clientelismo. Sul finale lo sfida anche a duello.

Partiamo dai lavori di riqualificazione della palestra del plesso scolastico G. Galilei per complessivi € 350.000, vedi determina n. 528 del 19/10/2023, affidati SENZA BANDO con procedura negoziata invitando solo 5 ditte tramite il MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione). Delle 5 ditte invitate, ad aggiudicarsi i lavori è stata, l’unica ditta ad avere risposto, DECOR CRISCI SAS di Crisci Luigi, che ha fatto pervenire un’offerta con ribasso di ben l’1%.

Allora ci chiediamo:

1. perché non espletare la gara con bando a procedura aperta, che avrebbe portato, sicuramente, ad un ribasso maggiore?

2. come sono state scelte le 5 ditte (tra le quali l’onnipresente Opera Srl, che, causalmente, non ha presentato l’offerta)?

Proseguiamo, con determina n. 555 del 08/11/2023 una quota dei lavori di miglioramento della rete di pubblica illuminazione, per un importo di € 221.330,52, è stata subappaltata, indovinate a chi? Ad Opera Srl

Praticamente, la Eurowork Srl di Reggio Calabria, aggiudicataria della gara, decide di subappaltare i lavori ad una ditta di Arienzo, il cui legale rappresentante è il marito di una consigliera comunale di maggioranza (il rampante Carmine Stravino). Tutte casualità?

Noi abbiamo le risposte a queste semplici domande e riteniamo che sia stato deciso tutto ‘a tavolino’. Infatti, speriamo che gli organi preposti controllino anche le gare e i concorsi espletati dal comune, anche se, come scritto nel manifesto murario, quello dei vigili è già al vaglio degli inquirenti.

Ricapitoliamo: OPERA SRL, invitata alla gara di riqualificazione della palestra, non presenta l’offerta e i lavori sono affidati ad un’altra ditta di Arienzo, DECOR CRISCI SAS DI CRISCI LUIGI, poi, alla stessa OPERA, già aggiudicataria dei lavori al vallone Palata per oltre € 720.000, sono subappaltati quota parte dei lavori di efficientamento della pubblica illuminazione.

Inutile dire che dovremo spendere molti altri post per descrivere l’abnorme gestione clientelare del sindaco e dei suoi adepti.

Siamo sempre in attesa di un comunicato ufficiale da parte del sindaco rispetto alle perquisizioni della DDA, aspetta e spera.

Ribadiamo la nostra disponibilità ad un pubblico confronto con chiunque di loro abbia il coraggio di confrontarsi con noi”.