SAN CIPRIANO D’AVERSA. Per uno strano (forse nemmeno tanto) scherzo del destino i nomi delle loro famiglie sono stati quelli maggiormente citati la scorsa settimana nelle cronache delle inchieste di camorra. I Marino di riflesso, visto l’arresto eclatante di Tony Colombo e della moglie Tina Rispoli, ex consorte del defunto boss Gaetano Marino “McKay”. I Martinelli perchè, poco ore dopo l’operazione partenopeo, la squadra mobile di Caserta ha arrestato per camorra Emilio Martinelli, figlio di Enrico, ed accusato di essere il nuovo referente dei Casalesi soprattutto per San Cipriano d’Aversa.
Proprio Emilio vanta un’amicizia storica con la famiglia Marino, lato McKay. Seguendo il rampollo sanciprianese gli investigatori scoprirono che nell’estate 2020, quella delle prime riaperture post-Covid, Emilio Martinelli trascorse una vacanza a Porto Cervo col fidanzato di Mary Marino (entrambi estranei ad entrambe le indagini, ndr) figlia di Gennaro Marino “Mckay”, fratello di Gaetano ed anche lui elemento di spicco della mala di Secondigliano.
Captando alcuni dialoghi interni alla famiglia Bidognetti, inoltre, gli 007 seppero che alcuni rappresentanti della famiglia Marino erano stati invitati alla festa di compleanno di Martinelli. Nulla di illegale, sia chiaro, ma la circostanza ha fatto drizzare le antenne su questo legame tra due famiglie vantano al loro interno esponenti di primo piano del panorama criminale di due poli attrattori come Secondigliano e l’Agro Aversano (triangolo Casale-San Cipriano-Casapesenna).