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Sciopero della fame per 2 allevatori: “Non mangiano da 4 giorni”

CASAL DI PRINCIPE. Pasquale D’Agostino e Sebastiano Lombardo, i due allevatori che in contemporanea a Casal di Principe e a San Teodoro (ME), sono al loro quarto giorno di sciopero della fame, scrivono una lettera aperta alla Presidente del Consiglio On.le Giorgia Meloni ed al Ministro della Salute, Prof. Orazio Schillaci.

Nella missiva, che in allegato ha la petizione con cui si sollecita il Governo a Nominare il Commissario Nazionale per la Brucellosi e la TBC sulla base delle diverse risoluzioni adottate dal Parlamento e da Parlamentari di diverse forze politiche di maggioranza e opposizione, si annuncia che lo sciopero della fame in cui sono impegnati terminerà solo se gli allevatori avranno la risposta dovuta da parte del Governo.

Si legge nella lettera aperta: “Non vediamo alcuna ragione perchè il Governo non compia ancora l’atto di responsabilità che potrà aprire una stagione nuova nominando un Commissario Nazionale con il potere di affrontare i problemi fin qui irrisolti nelle aree che a decenni di distanza ancora non sono state dichiarate indenni. Se questo non accadrà, sarà stato solo perchè forze che hanno l’interesse che nulla cambi e che continui in tutto il Sud lo scempio che ci sta schiacciando, avranno prevalso.”.

Ancora: “Da allevatori meritiamo risposte. Sono mesi che attendiamo le soluzioni e, Vi confessiamo, siamo persino offesi del fatto che per chiederle dobbiamo fare uno sciopero della fame che ci priva del tempo con le nostre famiglie e al nostro lavoro. Noi oggi siamo al quarto giorno di sciopero della fame che proseguiremo fino a quando non avremo la risposta che meritiamo anche a costo di pagare in prima persona i prezzi per la nostra salute.”

Il Coordinamento Interregionale della Rete Salviamo l’Allevamento di Territorio, esprimendo preoccupazione per la situazione, invita gli allevatori e i sostenitori della mobilitazione di Campania e Sicilia e di tutto il Sud a inviare la lettera aperta ai parlamentari di riferimento per sensibilizzarli unitamente alla petizione con le richieste su cui si è avviata la mobilitazione in corso.

Gianni Fabbris, portavoce della Rete, ha annunciato una richiesta di incontro sia con il Prefetto di Messina che con quello di Caserta, in ragione del protrarsi dello sciopero della fame di Sebastiano e Pasquale e della loro decisione di interromperlo solo quando ci saranno risposte da parte del Governo alle richieste contenute nella petizione.

La Petizione, dopo una prima fase in cui è stata inviata alle istituzioni ed ai Parlamentari, sarà attivata online da lunedi 23 ottobre durante l’Assemblea convocata alle ore 19 nella Sala Consigliare del Comune di San Teodoro in Sicilia cui parteciperanno in videoconferenza gli allevatori in presidio a Casal di Principe