AVERSA. Massimo risultato col minimo sforzo. Non è servito nemmeno mostrare la pistola (forse finta) ad uno dei due malviventi che ieri pomeriggio alle 16 ha assaltato la filiale aversana della Banca Popolare di Bari. I due delinquenti sono riusciti a entrare nell’istituto di credito poco prima della chiusura, consapevoli probabilmente che il portavalori non era ancora passato per trasferire il denaro.
Il metal dector non ha rilevato la presenza nè della lama, nè dell’arma che – secondo alcuni testimoni – aveva il complice e che però non è stata mostrata. Si tratterebbe di una pistola scenica. Uno dei due ha estratto un taglierino e lo ha puntato contro i dipendenti intimando loro di aprire la cassaforte.
I presenti, sotto la minaccia della lama, hanno aperto il forziere e consegnato loro una somma vicina ai 70mila euro secondo le indagini portate avanti dagli uomini del commissariato di Aversa. I due sono poi scappati sull’auto del palo che li attendeva all’esterno in via Filippo Saporito.
