La Zecca dello Stato ha coniato tre nuove monete per celebrare la Reggia di Caserta e Luigi Vanvitelli, a 250 anni dalla morte del geniale architetto, avvenuta proprio a Caserta, il 1° marzo del 1773.
Le monete fanno parte della nuova Collezione Numismatica 2023 emessa dal Ministero dell’economia e delle finanze, che è stata presentata nella Sala Ciampi del Mef dal ministero dell’Economia e delle Finanze e dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Al celeberrimo Vanvitelli, autore del progetto non solo della Reggia, ma di numerose opere architettoniche, sono state dedicate una moneta in argento dal valore nominale di 5 euro, una in oro dal valore di 20 euro, mentre una moneta da 10 euro è dedicata alla fontana di Diana e Atteone, che domina il Parco Reale della Reggia di Caserta.
Nato a Napoli nell’anno 1700, Luigi Vanvitelli è universalmente riconosciuto tra i maggiori architetti del periodo del Rococò e del Neoclassicismo. Il suo nome è inscindibilmente legato alla Reggia di Caserta, che egli progettò nel 1752 per re Carlo III di Borbone, ma che fu poi completata solo nel 1845, sotto Ferdinando II. Vanvitelli visse una vita molto intensa, piena delle innumerevoli commissioni che venne chiamato a eseguire, insieme con suo figlio Carlo, divenuto anch’egli un architetto seguendo le orme paterne. Ormai anziano e afflitto nel corpo, Vanvitelli si ritirò a Caserta per vivere una vita più tranquilla e appartata.
La moneta in oro raffigurante il ritratto del geniale progettista, dal valore nominale di 20 euro, ha oggi sul mercato un valore di 570,00 Euro.