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Mondo Convenienza, schiarita per i lavoratori

Marcianise. Si intravede la luce in fondo al tunnel per i lavoratori impiegati per il montaggio dei mobili d’arredo venduti dall’azienda Mondo Convenienza.

Da tempo reclamiamo l’applicazione del contratto nazionale della “Logistica, Trasporto Merci e Spedizione Logistica” per i lavoratori della catena di mobili Mondo Convenienza e ne denunciamo lo sfruttamento, dovuto a turni massacranti e violazioni delle norme sulla sicurezza.

La Provincia di Caserta è chiaramente interessata alla controversia, in quanto, massiccia è la presenza di lavoratori che ogni giorno consegnano nelle case dei nostri concittadini mobili di ogni genere.

Lo slogan aziendale recita a caratteri cubitali “la nostra forza è il prezzo”, ma con quanti sacrifici per i lavoratori? E quanti rischi per la loro sicurezza? Ebbene, in occasione dell’attivo Nazionale, riguardante la bozza del rinnovo del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione Logistica, abbiamo appreso la notizia che aspettavamo da tempo e auspichiamo, ovvero, la seria intenzione dei vertici dell’azienda Mondo Convenienza a riconsiderare la volontà di applicare a tutti i lavoratori il CCNL di ctg.Nell’attesa che tutto si consolidi ribadiamo il pieno sostegno a questi lavoratori affinché venga loro riconosciuto

il contratto “Logistica, Trasporto Merci e Spedizione” fondamentale ad assicurare condizioni normative e retributive appropriate al tipo di attività svolta. Il territorio della Provincia di Caserta è già problematico e manchevole di vantaggi lavorativi, per cui riteniamo inaccettabile qualsiasi forma di sfruttamento, per questo, continueremo a  monitorare la situazione pronti, come sempre, alla lotta al fianco dei lavoratori.

Esercitiamo l’attività sindacale con dedizione e lealtà, nella convinzione che ogni vertenza sia una missione,.ragion per cui, non ci interessa il “populismo” per arrivare alla pancia delle persone e tantomeno ci appartiene il cosiddetto “lavaggio del cervello”, saremo al fianco dei lavoratori, ai quali assicuriamo pieno sostegno, perciò, petto in fuori e schiena dritta, andremo avanti insieme fino alla fine!”