NAZIONALE – Sicuramente negli ultimi mesi siete incappati sui social in una pubblicità di Temu. Si tratta di un nuovo e-commerce cinese che nell’ultimo periodo sta riscuotendo un grandissimo successo e punta a diventare una valida alternativa soprattutto a Shein o altri colossi cinesi di prodotti low cost.
Se l’avete già scaricata e provata sapete di cosa stiamo parlando. Su Temu è possibile trovare praticamente di tutto, dall’abbigliamento, all’elettronica, dai prodotti per la casa a quelli per i bambini. I prezzi sono super allettanti e ogni prodotto costa davvero pochi euro o nell’ordine delle decine di euro. Allettante anche il fatto che la spedizione è sempre gratuita. Insomma una vera manna dal cielo per fare acquisti a prezzi irrisori di prodotti provenienti dalla Cina ma con spedizione gratuita.
Temu quest’anno ha avviato una pubblicità molto aggressiva soprattutto in Europa e Stati Uniti e si stima che in circa 9 mesi ha già totalizzato 100 milioni di download. Quanto scoperto però mostra una realtà ben diversa.
Il vero business di Temu non sarebbe quello di vendere prodotti, ma lo scopo sarebbe entrare in possesso dei dati degli utenti. Analizzando il codice dell’app di Temu, Grizzly Research ha notato la presenza di alcune caratteristiche di solito riscontrabili in malware e spyware piuttosto invadenti.
Una serie di funzioni nascoste che punterebbero a espropriare dati e informazioni private degli utenti degli smartphone su cui l’app stessa è installata. A quanto pare Temu venderebbe volontariamente prodotti andando in perdita, considerati anche i costi di spedizione dai magazzini cinesi all’Europa e agli Stati Uniti. Questo perché rientrerebbe dall’investimento attraverso la vendita dei dati privati dei clienti. Secondo una fonte, per ogni vendita maturata, Temu andrebbe in perdita di circa 30 dollari.
Fate quindi attenzione a questa nuova app per non rischiare di vedere i vostri dati personali venduti a terze persone.