NAZIONALE – L’anno scolastico è iniziato da pochi giorni e le segreterie hanno già completato le convocazioni per allestire l’organico sia docente che personale ATA. La buona notizia però è che le convocazioni non sono finite qui. Secondo il sindacato Anief ci saranno almeno altri 8.000 inserimenti in tutta Italia come personale ATA, sia come collaboratori scolastici sia come personale di segreteria.
Le assunzioni sono state autorizzate dal decreto PA bis: tutte le scuole sono autorizzate ad assumere personale ATA aggiuntivo per realizzare i progetti legati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il decreto ha sancito una dotazione di 50 milioni di euro da ripartire tra gli uffici scolastici regionali con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito.
Ecco quanto scritto nel decreto: “Le istituzioni scolastiche impegnate nell’attuazione degli interventi relativi al PNRR possono attingere alle graduatorie di istituto per lo svolgimento di attività di supporto tecnico, finalizzate alla
realizzazione dei progetti finanziati dal PNRR di cui hanno la diretta responsabilità in qualità di soggetti attuatori.
Per le finalità di cui al primo periodo le istituzioni scolastiche sono autorizzate, nei limiti delle risorse ripartite di cui al terzo periodo, ad attivare incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario a tempo determinato fino al 31 dicembre 2023.
Le chiamate del nuovo personale potrebbe avvenire a partire da ottobre e fino a dicembre 2023. L’incarico dovrebbe essere annuale con scadenza giugno 2024. Come avverranno le chiamate? le chiamate avverranno scalando le graduatorie provinciali di terza fascia per il personale ATA.
Quindi speranze ancora non concluse per chi spera di firmare un contratto nelle scuole come personale ATA quest’anno. Occhio alla mail per non perdere questa occasione.