NAZIONALE – Ancora in crescita i casi di covid in Italia soprattutto a causa della diffusione della nuova variante Eris. Nell’ultima settimana i contagi nazionali sono cresciuti del 44%. Nello specifico al 13 settembre sono 30.777 i nuovi positivi, il 44% in più della settimana scorsa quando ne erano 21.316. Sale l’incidenza che arriva a 52 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 36 della scorsa settimana. In crescita seppur lievemente anche i ricoveri che dal 3% salgono al 3,8% con 2.378 ricoverati. Salgono lievemente anche le terapie intensive (0,9% rispetto allo 0,6% della precedente rilevazione) con 76 persone.
Numeri c’è da dire certamente bassi che non devono allarmare ma paragonati a quelli di qualche settimana fa mostrano come il virus sta iniziando di nuovo a circolare. Si tratta della nuova variante Eris che se non sembra provocare particolare problemi in soggetti giovani e sani, nelle persone anziane e fragili può esserci un campanello d’allarme.
In arrivo i nuovi vaccini
L’aumento dei casi è dovuto sicuramente anche alla ripresa della scuola e al ritorno delle vacanze dall’estero. Si va verso l’autunno, le temperature si abbasseranno e questi numeri potrebbero aumentare ulteriormente. Ad inizio ottobre arriveranno in Italia i nuovi vaccini aggiornati contro le ultime varianti. Anche se verrà somministrato in modo volontario, per le persone più a rischio è altamente consigliato così come per chi lavora o è a stretto contatto con soggetti fragili.
“In considerazione della situazione epidemiologica” – si legge nel documento realizzato dall’istituto superiore di Sanità si suggerisce di “rafforzare le misure di protezione e prevenzione, come la vaccinazione ai fragili”.