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Soldi falsi invadono Valle e Casertano, 2 arresti. I truffati sono 23

 

SANT’AGATA DE’ GOTI/TELESE/RUVIANO. Nella  mattinata  odierna,  all’esito  delle indagini coordinate  dalla Procura  della Repubblica  di Benevento, personale della Stazione CC. di Amorosi, unitamente al Nucleo Operativo  della Compagnia CC. di Cerreta Sannita, hanno  dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura degli  ARRESTI DOMICILIARI, emessa, su richiesta della Procura  della Repubblica,  dal GIP  presso il  Tribunale  di Benevento,  nei confronti  di due soggetti a conclusione di indagini svolte in relazione a plurimi episodi di  spendita  di  banconote   falsificate, nonché   di  ulteriori  episodi  di  furto   e  di  indebito  utilizzo  di strumenti  di pagamento.

L’attività  investigativa è  stata  svolta  dai  Carabinieri  delle  Stazioni  di  Cautano,  Amorosi, Sant’Agata  dei  Goti,  Cerreta  Sannita,  Marcone,  Telese Terme,  Dugenta,  Solopaca  e Ruviano  (CE), interessati  per  singoli episodi  verificatisi in  quei  territori  e paesi limitrofi,  nell’arco  temporale  tra il maggio 2022 ed il  maggio 2023, ai danni di ben 23 vittime, e si è articolata in acquisizione dei filmati della videosorveglianza  pubblica  e privata, sequestra  e/o acquisizione delle banconote  false e relativa verifica tramite CC Antisofisticazioni di Napoli, ed infine con querele, sit ed individuazioni fotografiche effettuate dalle pp.oo.

L’attività  di indagine  ha permesso  di acquisire gravi indizi in  ordine  alla identificazione, in tempi relativamente brevi, dei due indagati che, in più occasioni, provenendo  dall’area napoletana, provvedevano all’immissione, nel circuito commerciale, di un cospicuo numero  di banconote  false, del taglio di € 100,00,  che  venivano  spese  per  l’acquisto  di prodotti  e merce  di vario  genere  (prodotti alimentari,  estetici,  consumazioni,  prodotti  farmaceutici)  cagionando  cosi un  danno  economico  agli esercenti vittime di truffe, perpetrate  secondo un sistema collaudato e routinario;

I centri nel mirino

Le indagini, avviate in modo  autonomo dai singoli presidi di Polizia, ma con  coordinamento successivo e scambio di informazioni e dati, hanno permesso di individuare gravi indizi a carico dei due soggetti che, operando nel territorio di questa provincia, sistematicamente mettevano  in atto la spendita di banconote da 100 euro, risultate oggetto di contraffazione,  presso piccole attività commerciali, acquistando  beni e prodotti,  per  modiche  cifre, comprese  tra gli 8,00 e 20,00 euro,  al fine di farsi consegnare il resto della spendita  delle banconote,  lucrando quindi i relativi importi,  con conseguente danno  per i venditori;  tale attività veniva a colpire i territori della Valle Telesina (in particolare, Telese Terme, Cusano Mutri, Amorosi, San Salvatore Telesino, Cerreta Sannita e Solopaca), della Valle Isclero (in particolare Durazzano, Sant’Agata  dei Goti,  Dugenta  e Limatola) e dell’alto Tammaro  (in particolare Marcone).

Di  particolare  rilievo sono  risultati gli accertamenti  espletati, al fine di verificare la genuinità delle banconote  recuperate,  a cura del Comando  Carabinieri Antifalsificazione Monetaria  di Napoli; le banconote risultavano  oggetto  di contraffazione  prodotta  utilizzando  una  stampante  Ink –   Jet  per i grafismi ed un Toner  per i numeri di serie del biglietto; risultavano altresì di buon  effetto cromatico d’insieme  con  una  discreta imitazione  degli elementi di sicurezza, tanto  da poter  trarre in inganno la pubblica fede.

Il provvedimento oggi eseguito è una  misura cautelare, avverso  cui  sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della  stessa sono allo stato indagati e quindi  presunti innocenti fino a sentenza definitiva.