MARCIANISE. La luna di miele, d’accordo, non c’è mai stata. Ma forse nemmeno il più pessimista degli osservatori poteva pensare di trovarsi in pieno agosto con fuoriuscite, accordi e l’immancabile calcolatrice. E già perchè se la maggioranza targata Antonio Trombetta è riuscita nella seduta di giovedì sera ad approvare i punti all’ordine del giorno lo deve più alle assenze dell’opposizione che ad una tenuta della propria squadra di governo che francamente non offre garanzie nemmeno nel brevissimo periodo.
Andiamo con ordine. Polo per Marcianise ha tenuto fede all’annuncio fatto prima dell’Assise, disertando la seduta sia col consigliere Giuseppe Tartaglione che col reintegrato assessore Antonio Golino. A prendersi la scena, però, è stato un altro consigliere comunale, Giandomenico Colella, che ha ufficializzato la sua uscita dalla maggioranza dichiarandosi indipendente. Non un fulmine a ciel sereno visto che il malcontento di Colella era legato alla mancata elezione a presidente dell’Assise, ma certo con numeri così risicati anche una singola casella mette a rischio la vita dell’amministrazione.
E così, dopo l’ingresso iniziale di Giovanni Pratillo, i rumors parlando già di approcci avviati, via cellulare dopo la fuga verso il mare, per provare a far quadrare i conti. Si ipotizza un riavvicinamento ai Moderati di Giovanni Zannini, rappresentati in Consiglio da Nicola Russo, ma al momento è solo il tempo delle chiacchiere. Presto dovrà seguire quello dei fatti.