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Si dimettono 2 assessori ma il sindaco non si rassegna

Capodrise. Ai dimettono da assessori il vicesindaco Nicola Cecere e la collega Margherita Nero. Restano in quota come consiglieri comunali. Non c’è più accordo nell’amministrazione comunale targata Negro. Eppure il sindaco aveva dato disponibilità a fare prima la rotazione degli assessori ma dall’altro fronte volevano solo l’uscita dalla maggioranza di Luisa D’Angelo.
Queste le dichiarazioni del primo cittadino

BASTA PERSONALISMI, CAPODRISE PRIMA DI TUTTO!

Ho appena appreso delle dimissioni dalla carica di assessore di Nicola Cecere e Margherita Nero.

La loro scelta mi è stata comunicata dagli uffici comunali subito dopo essere stata protocollata.

Non ho ricevuto alcuna telefonata né mi è stato chiesto alcun incontro per anticiparmi quanto avevano evidentemente già da tempo deciso.

Si tratta dell’epilogo di mesi di opposizione interna e fuoco amico contro l’Amministrazione Comunale e il Sindaco che i cittadini liberamente hanno scelto.

Mesi molto duri in cui si sono verificati parallelamente anche fatti molti gravi mai accaduti prima nella storia della nostra Comunità.

Azioni squadriste eseguite da ignoti per infangare l’immagine e diffamare me ed esponenti della nostra Amministrazione Comunale.

Nelle ultime settimane ho incontrato diverse volte i rappresentanti del coordinamento, che rappresenta anche i due dimissionari, a cui ho comunicato la disponibilità a nominare una nuova giunta, aderendo ad entrambe le ipotesi avanzate da loro stessi precedentemente.

Cioè mi sono detto pronto a nominare un esecutivo tecnico, con la condizione di tenerlo in carica almeno un anno, tempo minimo per lasciarlo operare, oppure a procedere immediatamente con l’avvicendamento, previsto originariamente, secondo gli accordi post elettorali, invece per il prossimo mese di aprile, determinando quindi il turn over in giunta degli altri eletti in consiglio comunale, con la nomina di assessori politici.

Come ennesimo atto di responsabilità sono disponibile sin da ora a integrare la giunta con due nomi di diretta espressione del coordinamento, sempre e solo nel caso in cui gli assessori dimissionari non siano disponibili a tornare sui propri passi e quindi ad essere loro stessi nominati nuovamente in Giunta.

Sono aperto ad ogni soluzione unicamente per garantire un governo stabile alla Città per proseguire e portare a termine quanto i cittadini stanno già apprezzando.

Non voglio rassegnarmi alla lettura che tutti danno a questo susseguirsi di eventi.

Non voglio credere che realmente dietro questo ci sia unicamente la volontà di consegnare la Città nelle mani di un Commissario Prefettizio.

Non posso convincermi del fatto che qualcuno voglia fare perdere alla Città milioni di euro di finanziamenti e bloccare a tutti i costi quanto abbiamo programmato e in parte realizzato: come il nuovo sviluppo commerciale, il rifacimento di chilometri di strade, la costruzione di scuole e parcheggi, l’approvazione di un Puc che consentirà a tante famiglie di rendere meno precaria la vita dei propri figli.

È una catastrofe senza precedenti che si sta abbattendo sulla nostra Capodrise per arrestare la RINASCITA che si sta concretizzando sotto gli occhi di tutti.

Se tutto questo fosse vero, mi chiedo quale trama oscura si nasconde e chi ne sta muovendo i fili?

Quali interessi abbiamo toccato da compromettere in modo così violento la vita democratica delle nostre Istituzioni e della Comunità?

Presto, io e voi, insieme, scopriremo la VERITÀ!