AVERSA. Telefonini in carcere, due giovani finiscono nella rete. Nuova operazione della polizia penitenziaria che nella casa di reclusione “Filippo Saporito” di Aversa hanno trovato i cellulari nascosti nei ventilatori.
Secondo quanto emerso i due telefonini erano nella disponibilità di Eduardo Cautiero, 27 anni, di San Sebastiano al Vesuvio e di Ciro De Tommaso, 21 anni, di Napoli. Quest’ultimo è il figlio di Gennaro De Tommaso, meglio noto come Genny a Carogna, ex capo di un gruppo ultras della curva A e diventato (prima della collaborazione con la giustizia) noto durante la drammatica finale di Coppa Italia del 2014.
“Nonostante la carenza di personale durante queste ferie, i poliziotti in servizio non si sono fatti sfuggire l’uso illecito non consentito dei telefonini nel sistema assolutamente vietato. Un plauso agli operatori e a tutto il personale in servizio presso la struttura normanna” fa sapere l’Osapp attraverso il segretario regionale Vincenzo Palmieri. I due telefoni sono stati sottoposti a sequestro.
