REGIONALE – L’estate 2023 è entrata nel vivo e ci stiamo avvicinando al periodo clou, quello che coincide con la prima parte di agosto. In questo periodo, storicamente definito di alta stagione, tantissime persone si godono le vacanze, chi preferendo restare in zona, chi invece preferendo spostarsi nelle regioni limitrofe o all’estero.
Fin dall’inizio della stagione estiva si sono registrati rincari sui prezzi di ombrelloni e sdraio nei lidi in Campania del 10-20%; ad agosto andrà ancora peggio. Il litorale casertano non sarà indenne dagli aumenti ma in alcune zone per fortuna resiste ancora un prezzo famiglia a costi contenuti. La zona di Baia Domizia continua ad essere una delle più economiche dove con una ventina di euro si può prendere un ombrellone e due lettini in spiaggia. Castelvolturno e Mondragone dipende dai lidi e dalla zona, in questo caso i prezzi sono più variabili.
Per chi si sposta sul litorale partenopeo tipo Bacoli o Pozzuoli troverà prezzi più o meno in linea rispetto allo scorso anno. Ci vogliono almeno 25 euro ma si sale anche oltre i 30 per una prima fila. Scendendo verso il lato della costiera aumentano man mano i prezzi. La zona precostiera compresa tra Torre del Greco, Torre Annunziata e Castellammare si trovano prezzi ancora abbordabili a discapito di una qualità delle acque però non proprio eccelsa.
Scendendo arrivando in costiera possono volerci anche 100 euro per una giornata su un lido nelle zone di Sorrento, Amalfi o Positano. Proseguendo verso il Cilento nella zona di Paestum la media è di 40 euro.
La situazione ai confini con la Campania non è molto diversa. Il litorale del basso Lazio tra Scauri, Formia e Gaeta è molto frequentata in questo periodo dai casertani per una giornata di mare. Già a Scauri i prezzi superano i 30 euro, a Gaeta sulla spiaggia di Serapo si arriva anche oltre i 40-50 euro. Poi ci sono da aggiungere i costi del parcheggio con le strisce blu che ormai sono ovunque.