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Superbonus, allarme cappotto termico: ecco cosa rischia chi lo ha fatto

Di 20 Giugno 2023Dicembre 23rd, 2023Attualità, Nazionale

NAZIONALE – Il cappotto termico è stato uno dei lavori maggiormente effettuati grazie al Superbonus 110% per rendere la nostra abitazione più efficiente da un punto di vista energetico. Si tratta del lavoro definito “trainante” a cui collegare poi altri interventi come la sostituzione degli infissi e il montaggio di un impianto fotovoltaico. Negli ultimi anni sono stati davvero tanti gli accessi a questa agevolazione e siamo sicuri che i lavori sono stati effettuati a regola d’arte?

Purtroppo la grande richiesta ha finito per incidere molto sulla qualità dei lavori. E questo ha creato diverse insidie per la sicurezza. Il cappotto termico va creato con materiale che deve avere determinate certificazioni. La componente principale del cappotto sono i pannelli isolanti che vanno montati sulla parte esterna dell’edificio. Oltre ai pannelli ci sono poi altri materiali che servono a completare i lavori. È importante che tutto provenga da un unico kit, cosa che invece non avviene sempre. Data la forte richiesta, accade spesso che chi esegue i lavori acquista i pannelli e gli altri materiali da produttori diversi ignorando che potrebbero esserci dei conflitti tra loro che non li fanno aderire al meglio con la conseguenza di problemi in futuro.

A questo problema c’è da aggiungere la scarsa preparazione del personale. Un sondaggio fatto da Cortexa e pubblicato da Today.it ha mostrato come la maggior parte degli addetti ai lavori non ha competenze nel montaggio di un cappotto termico.

A questo si aggiunge un problema di sicurezza. Il materiale di cui è composto il pannello è ignifugo ma spesso gli accessori no. Se non montati correttamente può aumentare il rischio di incendi. Per questo sarebbe importante dotarsi di un consulente antincendio che supervisioni sui lavori ma di fatto solo nei grandi cantieri è presente tale figura, negli altri più piccoli si crede nella buonafede che chi monta lo faccia rispettando tutti gli standard di sicurezza.

Altro allarme poi è la muffa e l’umidità. In molti casi è successo che il cappotto non è stato montato a regola d’arte e la conseguenza sono state macchie di umidità all’interno dell’abitazione.