Casagiove. Rubate, portate via, smontate per rivenderne i componenti come ricambi, forzate per frugarne all’interno, private di catalizzatori e penumatici, e anche distrutte semplicemente per atti di vandalismo. È questo il sempre più probabile destino delle auto di cittadini e commercianti parcheggiate in strada mentre i proprietari riposano nelle loro abitazioni oppure lavorano.
Il titolare di un bar a Casagiove, dopo un massacrante turno di lavoro, ha trovato un’amara sorpresa: la sua auto con i vetri mandati in frantumi e gli interni completamente messi a soqquadro.
“Ci troviamo a via nazionale Appia. Non è la prima volta che mi ‘colpiscono’ e questo mi fa una gran rabbia soprattutto perché hanno agito mentre lavoravo. “-ha raccontato l’esercente che si è rivolto al deputato dell’Alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“E’ un fenomeno che preoccupa moltissimo perché è in continua crescita. Le strade, soprattutto in certe zone periferiche, mal illuminate e poco sorvegliate, sono completamente in balia di criminali e delinquenti mentre la gente perbene non può fare altro che restare inerme di fronte a questo soprusi.”- dichiara Borrelli-” Ma lo Stato no, non può restarsene con le mani in mano mentre cittadini, commercianti ed imprenditori vivono nel terrore e vengono privati dei frutti dei propri sacrifici. Urge un nuovo e più efficace piano sicurezza. Che si inviino più agenti, si provveda ad un irrobustimento dei sistemi di videosorveglianza e si prevedano pene più severe, soprattutto certe, per chi delinque.”
