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Nuzzo: “Ci hanno lasciato un paese distrutto, con quale coraggio si ricandidano?”

Piedarienzo/San Felice a Cancello. Grande partecipazione e piazza gremita quella di Sant’Agnese di Piedarienzo, dove il candidato sindaco Emilio Nuzzo e la sua coalizione hanno tenuto il secondo comizio elettorale. Tutti i presenti sul palco non sono riusciti a nascondere l’emozione nel vedere una piazzetta così storica per il comune di San Felice a Cancello piena di gente; un luogo dove alcuni politici locali, come Antonio Basilicata e il senatore Pasquale Ferrara, sono nati e cresciuti: per loro un doveroso ricordo sul palco, allegato da un forte applauso.

Nel corso della serata sono intervenuti i seguenti candidati: Roberto Nuzzo, Diamante Borzillo, Giovanni Martinisi e Nunzio Migliore (lista Liberi e Forti), Marianna Izzo, Mario Colella e Raffaele Lettieri (San Felice a Cancello nel cuore), Mario Delli Carpini (Paese Libero), Pietro Esposito (Democrazia Cristiana) e Luca Alfredo D’Andrea (San Felice a Cancello per sempre).

Come a San Marco Trotti, è stato fatto visualizzare un video in cui, tra le varie immagini, è stato mostrato il forte degrado in cui attraversa il paese, soprattutto sulla cura del verde pubblico e del decoro urbano, che rappresentano un biglietto di presentazione.

La ditta appaltante alla raccolta differenziata riceve 177mila euro al mese, dove è previsto, oltre la raccolta dei rifiuti, anche lo spazzamento delle strade, le pulizie delle caditoie, il decespugliamento del verde, sia nelle piazze che nei luoghi pubblici. 29 unità hanno questo compito ma, tutto questo, a San Felice, non sta accadendo: l’abbiamo visto nel video ed è soprattutto visibile a occhio nudo, camminando per le strade del paese. Qualcuno dovrebbe rilevare queste “inesattezze” e non lo fa, per cui dovremmo farlo noi cittadini questo controllo, quello che i servizi vengano svolti in modo corretto. Io ora mi chiedo: perché una persona si candida a consigliere comunale dopo che lascia il paese in questo degrado? Con quale coraggio una persona, che non sa leggere un capitolato d’appalto dove è chiaramente evidenziato che una ditta debba svolgere alcune mansioni come quelle citate sopra, si presenta nelle vostre case e vi chiede il consenso? Queste persone vanno lasciate a casa.” ha dichiarato Nuzzo dal palco. Nel suo intervento, durato una mezz’ora ed è recuperabile seguendo questo link (dal minuto 42:00), il candidato sindaco è chiaramente entrato nei dettagli del suo programma politico, senza far mancare alcune precisazioni sugli avversari politici, mettendo ben in evidenza, come già fatto a San Marco, le loro forti contrapposizioni politiche. “Oggi San Felice ha bisogno di un governo di salute pubblica, con un programma ben stabilito, non di visioni fatte da persone che hanno ampiamente dimostrato di non saper governare. Questo da a voi un senso profondo di responsabilità, perché avete in mano un’arma fortissima: non è più concesso sbagliare, ora si deve scegliere bene, per il bene comune della nostra comunità”.

Al termine della serata, Emilio Nuzzo ha dato due appuntamento ai presenti a questa sera: il primo, dalle 18.00, a Cava-Casazenca; il secondo, dalle 19.15, in Piazza Guadagnino – De Rosa di Talanico.