Skip to main content

Bonus bollette in busta paga, 3.000 euro ma solo per questi dipendenti

Bonus Bollette

NAZIONALE – Il caro bollette è un problema che ha colpito un po’ tutti da circa un anno a questa parte. Anche se la situazione adesso è migliorata rispetto a qualche mese fa, non si può dire che il problema è stato risolto. A tal fine il Governo nel decreto lavoro appena approvato ha confermato l’innalzamento della cifra che le aziende possono erogare per il pagamento delle bollette dei dipendenti da 258 euro a 3.000 euro. Si tratta di un bonus bollette che le aziende private possono elargire ai propri dipendenti per aiutarli nel pagamento delle bollette come forma di welfare aziendale. Questo beneficio però non è per tutti, ma solo per i lavoratori dipendenti con figli.

Questo infatti è quanto deciso. Il bonus bollette può essere erogato solo da aziende private ai lavoratori dipendenti con figli, sono esclusi quelli impiegati nel settore pubblico. Per il pagamento delle bollette, i destinatari del bonus sono immobili ad uso abitativo del dipendente, coniuge o dei suoi familiari a prescindere se negli stessi abbiano stabilito residenza o domicilio.

Come ottenerlo

Il bonus non va richiesto ma viene erogato automaticamente dal datore di lavoro che non è obbligato a farlo. Si tratta di un’opportunità di welfare aziendale che un’azienda privata può mettere a punto per aiutare i propri lavoratori nel pagamento delle utenze domestiche. Il beneficio è sia per i lavoratori che ricevono il bonus in modo netto senza tasse ma anche per il datore visto che l’importo fino a 3.000 euro è deducibile dal reddito.

Per poter attestare gli effettivi pagamenti l’azienda deve acquisire e conservare la documentazione per giustificare la somma spesa in modo da mostrare che rientri nel limite imposto dalla legge. In alternativa il datore di lavoro può chiedere al dipendente la presentazione di un’autocertificazione con cui attesta il possesso della documentazione che prova il pagamento delle utenze domestiche allegando nel documento anche i relativi estremi di pagamento come intestatario della fattura e numero.