Skip to main content

Droga per turisti e residenti, 3 finiscono nella rete di carabinieri e Procura

CASTEL VOLTURNO. Ieri in Castel Volturno è stata data esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelaci coercitive nei confronti di tre persone, indagate del delitto di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, emesse dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta di questa Procura. I provvedimenti sono stati adottati all’esito di una complessa ed articolata attività investigativa condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Mondragone.

Le attività investigative, iniziate nel marzo del 2020 e terminate nel mese di dicembre dello stesso anno, hanno consentito di accertare un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish, marijuana e cocaina in cui erano coinvolti, a vario titolo, soggetti residenti nel Comune di Castel Volturno — Pineta Mare.

Le intercettazioni

Le attività d’intercettazione delle conversazioni tra i vari indagati associate ad una mirata attività di osservazione, pedinamento e controllo, condotte dai Carabinieri, hanno fornito un quadro dinamico delle condotte delittuose che si verificavano in modo sistematico e continuato facendo emergere una notevole quantità di sostanza stupefacente venduta e le relazioni tra i principali responsabili dell’attività illecita.

Il modus operandi consisteva nel fissare degli appuntamenti tramite brevi comunicazioni telefoniche con l’uso di un linguaggio codificato dal quale era deducibile l’imminente cessione. I numerosi riscontri sugli acquirenti ai quali veniva sequestrato lo stupefacente acquistato, hanno consentito di accertare che la sostanza, per quantità, modalità di presentazione ed altre circostanze dell’azione, era destinata ad un uso non personale. Nel corso di tale attività sono stati recuperati circa 108 grammi di marijuana, 281 grammi di hashish ed euro 422. Il GIP ha condiviso l’intero impianto accusatorio sostenuto da questo Ufficio nei confronti degli odierni indagati la cui responsabilità andrà accertata all’esito del giudizio.