San Felice a Cancello. Mena Forcella sarà una delle candidate al consiglio comunale della coalizione guidata da Emilio Nuzzo. Queste le sue dichiarazioni in meriti agli obiettivi da raggiungere e alla fattività del progetto,
Il progetto di rinascita per San Felice a Cancello parte da lontano. Circa un anno fa insieme ad un gruppo di
cittadini “stanchi” e con tanta voglia di riscatto si sono attivati sul territorio mettendo al centro la cultura, il sociale, la salute e la prevenzione, dando vita a numerose iniziative, tra cui screening gratuiti, accensione dell’albero della speranza in piazza, il Carnevale, riportando gioia sui volti di famiglie e bambini.
Un percorso
Questa per me è stata un’ottima ed imprescindibile gavetta, da cui sono nate amicizie importanti e ho appreso cosa vuol dire impegnarsi a fondo per la propria comunità, per il proprio territorio, che il rapporto umano e con il cittadino sono alla base di ogni cosa e che i progetti non possono prescindere dal bene comune. Mi sono messa in gioco, proponendomi come consigliere comunale perché vorrei continuare a portare avanti quel progetto di rinascita e di sensibilizzazione della popolazione alla partecipazione della vita sociale e culturale del paese, che solo con una giusta amministrazione si può avere. Il mio impegno nasce proprio da questo, la politica nel mio territorio, tra la gente e con la gente con umiltà e trasparenza.
Quando si parla di legalità e trasparenza uno dei ricordi che mi accompagna è un appello di Roberto Benigni che diceva: una politica migliore non è solo possibile, ma necessaria”, perché ad un tale atto di amore non si può che rispondere con un grande sforzo per migliorare e meritare questa fiducia. Bisogna scuotere le coscienze di tutti, di chi ha contribuito a distruggere la credibilità della politica, con atti di malaffare e malgoverno, ma anche di chi nella politica ha perso ogni speranza, convinto ormai che sia “cosa di qualcun altro” e non “cosa pubblica”, il bene comune, è impegno del singolo per la comunità.
Colgo quest’occasione per augurare una serena Pasqua a tutta la cittadinanza.