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Scoperto cimitero delle auto rubate: militari ne trovano 18. Blitz pure in carrozzeria

Villa Literno/Casal di Principe.  Operazione di prevenzione dei reati ambientali dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, ammende per quasi 600 mila Euro, 12 Mila metri quadrati di aree sequestrate e lavoratori extracomunitari in “nero”.

Si è appena conclusa una intensa settimana di attività congiunte tra l’Esercito Italiano e le Forze dell’Ordine, sulla base della programmazione della Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’ Incaricato Filippo Romano, che sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta, hanno condotto attività di controllo in decine di attività commerciali, con un imponente dispiegamento di personale e mezzi, anticipato dalla ricerca e sorveglianza del territorio dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto e pattuglie a terra dell’Esercito, oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza.

Cimitero delle auto rubate

In particolare lo scorso lunedì 20 marzo a Casal di Principe è stata condotta, con i Vigili del Fuoco, un’attività di controllo su alcune aree con possibili inneschi per roghi, le aree sono state messe in sicurezza, nell’ attesa della successiva bonifica.

 

Sempre nella stessa giornata, a Villa Literno, l’Esercito e la Polizia Metropolitana di Napoli hanno rinvenuto presso un’campo arato, circa 18 carcasse di autovetture oggetto di furto celate tra i rovi.

I resti dei veicoli sono stati recuperati con il supporto dell’Esercito e sottoposti a sequestro probatorio, in attesa delle determinazioni da parte della Procura di Napoli Nord.

Lavoro nero

Sempre Giovedì 23 marzo a Villa Literno in provincia di Caserta, durante un controllo congiunto tra Esercito e Carabinieri, presso un’autocarrozzeria, due extracomunitari sono stati sorpresi in attività lavorativa, i due erano entrambi sprovvisti di regolare contratto di assunzione e uno non era in possesso del regolare permesso di soggiorno.

A seguito del controllo è scattata una ammenda, per il titolare dell’attività, quantificabile in un massimale di oltre 110 Mila euro.

Le donne e gli uomini dei Corpi di Polizia, Pubblica Sicurezza e Forze Armate con determinazione ed encomiabile impegno, costantemente in prima linea, continuano, in modo mirato e selettivo alla repressione delle attività illegali, l’abusivismo e lo smaltimento illecito di rifiuti, a favore e in difesa di cittadini e dei territori.