San Felice a Cancello. Domenico Vinciguerra, studente di Economia e Commercio di San Felice centro (Vico 3 Giri), annuncia la sua candidatura al Consiglio nella compagine guidata da Emilio Nuzzo.
Queste le motivazioni della sua scelta:
“È amore per il proprio paese, per una città che può rifiorire. Credo nel luogo in cui sono nato e cresciuto, le sue incertezze non mi spaventano poiché la mia candidatura è la testimonianza di un giovane che vuole aprire i propri orizzonti provando a risollevare gli animi. Bisogna rivalorizzare il nostro territorio anche e soprattutto attraverso attività culturali, sociali, sportive che vedano il coinvolgimento della comunità. San Felice a Cancello ha bisogno di persone che sappiano davvero cosa significhi vivere in un Paese ormai allo sbaraglio. E che sentano Vivo il desiderio di vederla rinascere.
E’ questo il momento in cui gireranno molti “voto quello perché me lo ha detto quell’altro”, “voto questo perché mi ha fatto un favore e me ne farà altri poi”.
Per una volta un favore fatelo a voi stessi, fatelo ai vostri figli, non pensate “tanto mio figlio andrà via da qui, cosa me ne frega”, il favore fatelo a noi giovani per una volta. Il vescovo Mons. Antonio Di Donna ha esortato tutti noi a dare un voto con senso di responsabilità, a chi ama veramente la città, a chi è onesto. Per il Bene Comune. Un bene che viene prima degli interessi personali.
A San Felice bisogna fare del bene. Un Bene che sia capace di costruire una nuova realtà. Bisogna pensare all’oggi e al domani. Bisogna guardare al futuro, senza dimenticarsi di nessuno.
E’ necessario ripristinare l’anima di San Felice. Per renderlo di nuovo un “Paese”.
La promessa che faremo è soltanto una : “Sarà fatto tutto ciò che è nelle nostre possibilità, nelle nostre capacità pur di rivedere i San Feliciani orgogliosi della propria Città. Non indietreggeremo. Non ci stancheremo. Ci saremo. Insieme.
Spero di riuscire a concretizzare, con il sostegno di Emilio Nuzzo, le iniziative di noi giovani. Di chi ancora ci crede”.