Nazionale. Nel mese di marzo 2023, le maggiori opportunità di lavoro sono offerte dalle imprese dei servizi che programmano 282.880 nuovi contratti, 891.270 nel trimestre marzo – maggio 2023 (+36.370 rispetto a marzo 2022).
Nello specifico si tratta di:
– 111.770 assunzioni programmate per i servizi alle imprese (+13.480 rispetto a marzo 2022);
– 70.410 assunzioni programmate per i servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici (+6.440 rispetto a marzo 2022);
– 57.180 assunzioni programmate nel commercio (+12.810 rispetto a marzo 2022);
– 43.520 assunzioni programmate per i servizi alle persone (+3.650 rispetto a marzo 2022).
L’industria ricerca 134.810 lavoratori, ben 385.330 nel trimestre marzo – maggio 2023 (+22.310 rispetto a marzo 2022).
I profili più ricercati dalle imprese
In merito alle assunzioni nelle imprese a marzo 2023, tra i profili più ricercati ci sono:
– professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi: tra essi vi sono addetti alle vendite, addetti nelle attività di ristorazione, professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, operatori della cura estetica. Poi, professioni qualificate nei servizi personali e assimilati o nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia;
– operai specializzati, tra questi profili spiccano: artigiani e operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento di strutture edili, addetti alle rifiniture delle costruzioni, fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria. Ma anche fabbri, ferrai, costruttori di utensili e assimilati, meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili. Ricercati anche artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, attrezzisti, operai e artigiani del trattamento del legno e assimilati, del tessile e dell’abbigliamento e specialisti del cuoio, delle pelli e delle calzature