Skip to main content

Inaugurato monumento per le vittime del Covid: “Servirebbe vaccino pure per la guerra”

MACERATA CAMPANIA. Sabato 18 marzo 2023 è la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da coronavirus. Il giorno scelto fa riferimento alla data del 18 marzo, quando nel 2020 gli autocarri militari uscivano da Bergamo carichi di bare.

Queste le parole di don Rosario Ventriglia: “Papa Francesco indica una certezza: “La più grande lezione che il Covid-19 ci lascia in eredità è la consapevolezza che abbiamo tutti bisogno gli uni degli altri, che il nostro tesoro più grande, seppure anche più fragile, è la fratellanza umana, fondata sulla comune figliolanza divina, e che nessuno può salvarsi da solo…

Mentre per il Covid-19 si è trovato un vaccino, per la guerra ancora non si sono trovate soluzioni adeguate. Certamente il virus della guerra è più difficile da sconfiggere di quelli che colpiscono l’organismo umano, perché esso non proviene dall’esterno, ma dall’interno del cuore umano, corrotto dal peccato”.

Non possiamo più pensare solo a preservare lo spazio dei nostri interessi personali o nazionali, ma dobbiamo pensarci alla luce del bene comune, con un senso comunitario, ovvero come un ‘noi’ aperto alla fraternità universale”.

Da oggi, nel nostro cimitero troviamo una lapide posta dal Comune in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, con la benedizione del parroco, insieme a don Girolamo, e unito spiritualmente anche don Mimì, alla presenza del Sindaco, gli amministratori e numerosi cittadini.”