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Arresti in corso per eseguire sentenza Cassazione: il ras è irreperibile

Aggiornamento. In quel di Roma è stato arrestato e posto in carcere il 52enne Nicolino D’Addio. Si tratta di uno dei sedici per i quali il ricorso è stato giudicato inammissibile. Deve scontare due anni e undici mesi.

Valle di Suessola/Santa Maria Capua Vetere. Come vi avevamo anticipato ieri è in corso da parte della Squadra mobile di Caserta l’esecuzione della sentenza definitiva per diversi pregiudicati accusati di associazione di spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito dell’inammissibilità dei ricorsi in Cassazione.

 

Aggiornamento. Deve scontare oltre 12 anni, il ras Giuseppe Pimpinella di Santa Maria Capua Vetere, classe 1983, non è stato trovato dagli operanti. Risulta irreperibile, si tratta di un elemento di spicco della criminalità della citta del Foro (sarà arrestato nel giorno di Pasqua).

Pascarella

Tra i primi a costituirsi Davide Pascarella 40enne originario di via Cupa San Marco e residente nella parte bassa della Circumvallazione di San Felice centro. E’ andato nel carcere di Arienzo. Per una condanna finale a 4 anni e 8 mesi.

Barbarino

Nelle ultime ore è stata eseguita l’ordinanza di custodia in carcere per Clementina Barbarino, ieri era toccato al fratello Giuseppe.

 

Il ras Piscitelli non si trova

Stamattina gli uomini della squadra mobile, con alcuni colleghi in borghese sono state avvistati nelle frazione San Marco per eseguire l’arresto del ras Raffaele Piscitelli, alias ‘o Cervinaro, uno dei calibri più grossi di questa ordinanza.

Per il momento il pregiudicato risulta irreperibile, non gli è stato ancora notificato il provvedimento, non era in casa. Sono stati almeno un’ora in quel punto. In carcere invece la notifica per il fratello Filippo, che tra non molto riceverà un altro verdetto, per lui sono stati chiesti 20 anni.

La Cassazione non ha ribaltato il verdetto della Corte di Appello di Napoli dello scorso anno, dopo che nel 2018 ci fu l’annullamento della condanna sempre in Cassazione con rinvio in Appello. Nelle festività pasquali 2019 per molti erano decadute anche le misure e ci fu quella maxi scarcerazione che ha permesso un po’ a tutti di essere in libertà fino ad oggi.
Il verdetto  della Cassazione mette fine alle speranze e le condanne diventano esecutive.

 

I ricorsi

 

Pietro Esposito, 37 anni 3 anni e 4 mesi;

Luigi Berni, 50 anni,  4 anni e 4 mesi

Raffaele Piscitelli a 17 anni e 4 mesi;

Vincenzo Palmieri, 41 anni,  8 anni e 10 mesi;

Clemente Giuseppe Barbarino 48 anni 8 anni;

Nicolino D’Addio, di 52 anni;

Filippo Piscitelli, 53 anni 17 anni e 8 mesi;

Clementina Barbarino, di 54 anni; conferma I grado

Antonio Cappiello, 41 anni 4 anni e 4 mesi;

Giuseppe Pimpinella, 40 anni 12 anni e 9 mesi;

Giovanni Pimpinella, 40 anni a 3 anni e 4 mesi;

Giovanni Costantino, di 40 anni;

Davide Pascarella, 41 anni 4 anni e 8 mesi;

Giuseppe Costantino, di 44 anni;

Antonio Piscitelli, 38 anni 10 anni e 4 mesi;

Angela Di Lorenzo, di 32 anni annullata sentenza per prescrizione

Marco Barbarino 43 anni (di fatto ha scontato tutto)