SAN FELICE A CANCELLO – Oggi ci ha lasciati Maurizio Costanzo, un gigante del giornalismo e della televisione italiana. Maurizio aveva 84 anni e si trovava ricoverato da una settimana alla clinica Paideia di Roma. Giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore, ha segnato la storia della televisione italiana realizzando con il “Maurizio Costanzo Show” il talk show più celebre e longevo di sempre con oltre 4mila puntate all’attivo.
Il rapporto di Maurizio Costanzo con il casertano è curioso. Esiste infatti già da quasi 20 anni uno stadio intitolato in suo onore. Si tratta del campo sportivo situato a Cancello Scalo, frazione del comune di San Felice a Cancello. All’esterno della struttura in un manifesto si legge: “CAMPO SPORTIVO MAURIZIO COSTANZO – GIORNALISTA ALLA SUA MEMORIA- DALLA TRASMISSIONE TUTTE LE MATTINE DEL 24-01-2005 (questa non è una corbelleria!)”. Di solito le dediche si fanno postumi a personaggi che hanno fatto la storia. Invece in questo caso, il signor Franco Magliulo, proprietario dello stadio, volle correre d’anticipo per la grandezza di Maurizio Costanzo.
“Le persone si devono ricordare sempre, soprattutto quando sono in vita. Il mio è un atto d’amore nei confronti di un grande giornalista che mi ha ospitato due volte nelle sue trasmissioni (Buona Domenica e Tutte Le Mattine)” – disse al suo tempo.
Clicca qui per il video dell’allora aspirante inviato Luca Abete.
Un’idea originale che attirò l’attenzione a livello nazionale. Venne anche Striscia la Notizia con un giovanissimo Luca Abete come inviato a raccontarla. Abete scherzò molto sul fatto che in pratica avevano fatto morire Maurizio Costanzo dedicandogli uno stadio quando in realtà era vivo e vegeto.