NAZIONALE – A partire dal 15 di questo mese i lavoratori dipendenti stanno iniziando a ricevere l’assegno unico universale per i figli. Chi invece percepisce il reddito di cittadinanza dovrà aspettare il 27 di febbraio quando tutto sarà accreditato insieme sulla carta delle Poste. E questo mese si riceverà una bella sorpresa: l’importo dell’assegno infatti sarà diverso rispetto a quello delle scorse volte.
Colpa dell’adeguamento all’inflazione che ha portato ad un aumento del costo della vita che secondo i calcoli del’Istat è aumentata dell’8,1% nel 2022. Di conseguenza l’assegno diventerà più ricco. Vediamo di quanto.
Attualmente, l’importo dell’Assegno Unico varia da un minimo di 50 euro per ciascun figlio minore, in caso di assenza di Isee o con Isee pari o superiore a 40mila euro, a un massimo di 175 euro per ciascun figlio minore per coloro che hanno un Isee fino a 15mila euro.
A seguito dell’adeguamento all’inflazione anche le soglie Isee aumenteranno. La fascia più bassa passa da 15 mila a 16.215 euro, la seconda da 20mila a 21.620 euro.
Con l’adeguamento l’assegno passerà da 175 a 189 euro per Isee fino a 16.215 euro. Per Isee fino a 21.620 euro si passa da 150 a 162. Per coloro che hanno fino a 27 mila euro di Isee l’assegno passa da 125 a 135 euro, per coloro che hanno fino a 32 mila euro di Isee sale da 100 a 108 euro. Mentre per coloro che hanno un Isee fino a 37 mila euro l’assegno aumenta da 75 a 81 euro. Tutti gli altri come detto da 50 passano a 54 euro.