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Figlio a casa dopo lite: padre poliziotto spara contro gang di ragazzi. Scatta arresto e c’è un ferito

AGGIORNAMENTO ORE 10 E 43. E’ stato arrestato con la misura dei domiciliari Diego Crisci, il 49enne  poliziotto di Santa Maria a Vico che questa notte ha esploso due colpi di pistola contro D.L.A., 18enne della frazione San Marco. Per il suddetto per fortuna soltanto dieci giorni di prognosi, ma poteva andare molto peggio per come è stata la dinamica.

Il figlio di questo poliziotto aveva avuto una discussione con un ragazzo minorenne della frazione San Marco in sella ad uno scooter, ricevendo degli schiaffoni. E’ andato a casa a chiamare il padre e da qui è partita la caccia al motorino. Quando il poliziotto ha visto questo scooter ha cominciato a cercare il proprietario, si è avvicinato allo stesso.

Gli altri del gang dei sammarchesi, temendo che l’adulto potesse fare qualcosa al minorenne, lo hanno afferrato e uno in particolare lo ha addirittura sbattuto vicino al bidone dell’immondizia, ferendolo.

La corsa del proiettile

A quel punto il poliziotto si è alzato e ha cominciato a fare fuoco, seminando il panico in questa zona residenziale e della movida junior della valle. Per questo poteva andare molto peggio. Poi la corsa in ospedale a San Felice per il 49enne, mentre giungevano carabinieri e poi l’ambulanza presso la caserma. Uno dei colpi sparati ha centrato il 18enne poco dopo l’altezza del ginocchio, il proiettile è entrato ed è uscito, dieci giorni di prognosi. E’ stata davvero una fortuna.

La pistola

Poco dopo presso la caserma carabinieri di Santa Maria a Vico venivano escussi alcuni ragazzi presenti residenti tra Cancello e San Marco Trotti, alcuni imparentati con noti pregiudicati, che erano presenti al momento degli spari. Probabilmente la vittima, assieme agli amici minorenni presenti, si costituiranno tutti parte civile. L’arma non è stata rinvenuta, si tratta di una pistola clandestina calibro 6 e 35. Dai video, secondo la ricostruzione dei carabinieri, emerge che a sparare è il poliziotto.  In generale comunque, nell’immediatezza dei fatti, si era sparsa la voce che c’era stato un uomo che aveva sparato contro i sammarchesi e che era ferito alla testa.

 

AGGIORNAMENTO. E’ stato un poliziotto di Santa Maria a Vico, in servizio nel Napoletano, a sparare ieri in tarda serata al parco De Lucia al culmine di una lite contro una gang di ragazzi della frazione San Marco e della frazione Cancello di San Felice.

L’uomo, C.D., sotto i 50 anni, era stato allertato dal figlio dopo questo confronto che aveva avuto nella zona delle Botteghelle con la suddetta gang. E così il poliziotto è sceso in auto, armato di pistola,  e si è messo in cerca di questi soggetti, tutti giovanissimi, alcuni minorenni. Quando è giunto al loro cospetto nel cuore del parco De Lucia è cominciata la discussione, c’è stata una scazzottata. Alla fine, quasi sopraffatto ha sparato due colpi di pistola, e uno ha centrato il 18enne D.L.A. Qua c’è stato il solito fuggi fuggi generale.

Alla fine entrambi sono andati in ospedale, il giovane attinto alla gamba, è andato prima in caserma e poi l’ambulanza (foto) lo ha prelevato per portarlo a Caserta. Il poliziotto è andato con mezzi propri all’ospedale di San Felice (Psaut). Per lui una copiosa ferita lacero contusa alla testa.  Suturato e medicato è stato poi scortato dai carabinieri in caserma.

Ci sono indagini dei carabinieri in corso con l’ausilio dei vigili, quella zona è servita dalle telecamere, e si sta cercando di stabilire l’esatta dinamica dei fatti, si tratta di un episodio di estrema gravità, vedremo quali saranno gli sviluppi.

Il lancio delle ore 2 e 35

 

Santa Maria a Vico. Bagarre attorno alla mezzanotte a Santa Maria a Vico, dove un ragazzo di 18 anni della frazione San Marco D.L.T. è stato attinto da due colpi di pistola sparati da una persona adulta, chiamata sul posto.

Tutto sarebbe cominciato da un diverbio nella zona delle Botteghelle, con un giovane della zona che ha litigato con alcuni ragazzi di San Marco Trotti, per via del loro motorino.

C’è stata una discussione: “Dammi il motorino”. Gli altri gli avranno risposto male, e così questo ragazzo avrebbe chiamato e fatto venire un parente sul posto e questi a bordo di una Volkswagen, ha raggiunto questi sammarchesi e ha esploso due colpi di rivoltella, attingendo questo 18enne. Questo dovrebbe essere accaduto nella zona del Parco De Lucia.

Subito dopo uno degli amici del ferito è riuscito a spingere via lo ‘sparatore’ che a sua volta è caduto ed è rimasto ferito.

Sul posto è arrivata un’ambulanza e contemporaneamente sono piombati i carabinieri. Il mezzo di soccorso è stato fatto convergere presso la caserma dei carabinieri di Santa Maria a Vico, c’era anche una pattuglia del Norm di Maddaloni. Da quanto abbiamo appreso il giovane ferito alle gambe non corre pericoli. Nella notte i carabinieri hanno lavorato per ricostruire l’accaduto, alcuni giovani presenti al momento del raid sono sati escussi.

Segie agg.