CASAL DI PRINCIPE. Processo breve per il boss Francesco Schiavone Sandokan, alla sbarra per un triplice omicidio di 40 anni.
Il padrino dei Casalesi è accusato, infatti, dell’assassinio di Luigi Diana, Nicola Diana e Luigi Cantiello, avvenuto nel 1983. Nell’appuntamento della settimana scorsa il capoclan, mai pentitosi al contrario dei suoi due primi figli Nicola e Walter, è apparso in collegamento video dal carcere di Parma, dove è recluso al 41bis, e ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato.
A proposito del fatto di sangue ha dichiarato di non ricordare nulla di quel delitto. Francesco Schiavone ha quasi 70 anni, ma non ha mai operato finora la scelta processuale del rito abbreviato. Per questo processo che riprenderà ad aprile con la requisitoria è imputato insieme al al collaboratore di giustizia Giuseppe Pagano.
