Castel Volturno. La decisione del sindaco Luigi Umberto Petrella di chiudere le scuole anche oggi a Castel Volturno è stata dettata dalla situazione particolarmente delicata vissuta ieri dalla fascia costiera. Detto dell’esondazione del Lago Patria, sulla sponda giuglianese, anche sul territorio castellano si sono contati danni rilevanti.
La situazione più difficile è stata registrata nel pomeriggio di ieri a Baia Verde dove un grosso albero è venuto giù, abbattendosi sulla rete stradale. Soltanto per un puro caso non si sono registrati feriti. Sul posto per gli accertamenti del caso e per provvedere alla rimozione dell’arbusto sono giunti i volontari della protezione civile di Castel Volturno.
Le previsioni: allarme vento
Continua il maltempo al Centro-Sud. Temporali persisteranno su Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, Lazio, specie settori orientali e meridionali, e settori occidentali di Abruzzo e Molise. Previsti rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Ancora venti forti con raffiche di burrasca, inoltre, su Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia, con rinforzi fino a burrasca forte lungo i rilievi. Lo indica un’allerta meteo della Protezione civile. Attenzione, prosegue l’avviso, alle forti mareggiate lungo le coste esposte.
Dalle prime ore di oggi si prevedono nevicate, a quote al di sopra di 600-800 metri su Sardegna, Toscana e Umbria, con apporti al suolo da deboli a moderati. Nevicate a quote 1000-1200 m, in abbassamento fino a 600-800 m, su Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderate, fino ad abbondanti alle quote superiori di Lazio orientale e Abruzzo occidentale. Valutata per domani allerta arancione per rischio idrogeologico su Campania e su parte di Calabria, Molise e Basilicata. È stata inoltre valutata allerta gialla su Toscana, Umbria, Marche e parte di Lazio, Sardegna, Molise, Basilicata e Calabria