Casal di Principe. Nella mattinata odierna durante un monitoraggio ambientale effettuato nella zona periferica di Casal di Principe da alcuni volontari dell’associazione DEA e Osservatori Civici Campania, veniva riscontrato un diffuso fenomeno di elevata precarietà ambientale.
Tale rischio era dovuto alla presenza di cumuli di materiali pericolosi e non, nella fattispecie : materiali in matrice cementizia contenete verosimile amianto, guaine bituminose, parti di carcasse di autovetture, polistirolo, taniche contenete olii esausti, fili sguainati, numerosissimi materiali plastici ,carcasse di frigoriferi ,materassi, vecchi divani, mobilio, vecchi monitor tv, tubi fluorescenti, indumenti, materiali di consumo…etc
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