CASAL DI PRINCIPE. Tempi stretti per una nuova demolizione a Casal di Principe. Nella mattinata di martedì 13, infatti, le ruspe torneranno in azione in una delle città più colpite dal fenomeno dell’abusivismo edilizio per effettuare un abbattimento.
In via Giacosa, traversa che arriva su corso Dante, è prevista, infatti, la demolizione di un fabbricato realizzato senza le necessarie autorizzazioni dell’Ente. E’ già stata firmata l’ordinanza e le forze dell’ordine stanno già predisponendo tutte le attività propedeutiche all’attuazione del piano in tutta sicurezza.
Riesplode caso dopo stop forzato
Gli abbattimenti riprendono dunque dopo la pausa per la pandemia, quando ci fu il grido d’allarme lanciato dal sindaco di Casal di Principe Renato Natale, che inviò una lettera all’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ai presidenti dei due rami del Parlamento Maria Elisabetta Alberti Casellati (Senato) e Roberto Fico (Camera), e al Governatore della Campania Vincenzo De Luca, per denunciare la situazione in cui viene a trovarsi il suo Comune, con poche risorse per l’emergenza, ma con un rapporto dell?Ufficio Urbanistica comunale che mette nero su bianco le spese, pari ad oltre 1,3 milioni di euro, “effettuate e da effettuare per abbattere immobili abusivi”.
Una vicenda mai chiusa quella degli immobili abusivi a Casal di Principe, che sono numerosi ma che costituiscono spesso prime case realizzate con sacrifici e in tanti anni da lavoratori con reddito basso; il Comune ha avanzato spesso la proposta di poter acquisire questi immobili per poi fittarli agli stessi proprietari, ma non è mai stato ascoltato.